Scordatevi freddi tavoli di alluminio, scomode sedie di plastica, televisori al plasma che trasmettono video musicali e pubblicità tanto assordanti da non sentire cosa ti racconta il tuo vicino di tavolo.
Non sarà un tuffo nel passato ma un accomodarsi in una semplicità gioiosa dove protagonista sarà il vino e non tutto quello che ci si ve(n)de attorno.
Sarà l’Osteria dei Mario, un bar in piena regola, con tanto di tavoli in legno e sedie in paglia, carte da briscola e giornale da sfogliare (la Gazzetta di Mario). Ma soprattutto il vino si berrà nei classici goti, i piccoli bicchieri delle osterie di una volta. Un progetto voluto e portato avanti con passione dal Consorzio di Tutela Vini Colli Berici e Vicenza che allestirà così il suo spazio al prossimo Vinitaly.
L’Osteria dei Mario servirà a rinsaldare il filo diretto con gli amanti del buon bere che rifiutano il linguaggio elitario legato al mondo del vino. Tutti coloro che si sentono un “Mario del vino”sono dunque invitati al Mario-raduno previsto per domenica 25 marzo alle ore 16 presso il pad 7B – stand G5. Per facilitare l’accesso anche dei non addetti ai lavori, il Consorzio metterà in palio tre biglietti d’ingresso alla fiera sulla propria pagina Facebook (http://www.facebook.com/consorzio.collibericivicenza).
Oltre al Mario-raduno, il Consorzio Colli Berici e Vicenza proporrà tre eventi per far conoscere al pubblico i vini Vicenza DOC: lunedì pomeriggio la degustazione sarà accompagnata da un concerto; martedì pomeriggio il Gioco del Tai aiuterà a conoscere il Tai Rosso dei Colli Berici e mercoledì la Degustazione 3D con cui la blogger Maria Grazia Melegari porterà a scoprire materialmente le sensazioni olfattive di Merlot e Cabernet dei Colli Berici.