L’iniziativa, affidata alle agenzie Colangelo & Partners e Studio Cru, mira ad incrementare le vendite del vino rosa veronese nel mercato statunitense e il numero di produttori che esportano negli USA
Il Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino inaugura negli Stati Uniti una nuova campagna commerciale dedicata al Chiaretto di Bardolino, il vino rosa della sponda veronese del lago di Garda, leader di settore in Italia. L’iniziativa, che si articola in due specifiche tranche dedicate l’una agli importatori, distributori e buyer di vino e l’altra ai sommelier di alcuni dei migliori ristoranti americani, in vista della futura ripartenza del settore post-Covid, verrà affidata all’agenzia americana Colangelo & Partners, attiva nel settore trade, con sedi a New York e San Francisco, e a Studio Cru, che invece opera dall’Italia su target altamente profilati. Scopo del progetto, che avrà inizio a partire dal mese di febbraio e proseguirà sino alla fine di giugno, è individuare nuovi sbocchi commerciali negli USA attraverso la ricerca di contatti, nell’intento di aumentare ulteriormente la conoscenza del Chiaretto di Bardolino, di ampliare i volumi delle vendite nel mercato statunitense, che ora si attestano intorno al 5% della produzione, nonché di aumentare il numero di aziende produttrici che esportano negli Stati Uniti. A condurre i seminari dedicati al mondo dei sommelier sarà la giornalista americana Katherine Cole, una delle più importanti esperte internazionali di rosé, autrice del libro “Rosé All Day”.
“Il Chiaretto di Bardolino – commenta Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino – ha ormai acquisito, grazie alle azioni di comunicazione intraprese dal Consorzio di tutela, una considerevole reputazione sulla stampa americana. La nuova campagna vuole sfruttare la crescita della categoria dei rosé negli Stati Uniti, vista anche la grande popolarità dei vini italiani tra i consumatori americani, per allargare la presenza e distribuzione del Chiaretto”.
L’Italia è infatti attualmente in testa alle importazioni di vino americano, con una crescita del 12,8% in valore del commercio al dettaglio, come riportato da Nielsen Retail Data al 2020, con una quota di mercato del 32,6%. Nel 2019, Nielsen ha inoltre riportato che il vino rosato ha superato le vendite di vini bianchi e rossi, registrando un +29% e conquistando una quota di mercato pari al 3,7%. La crescita della categoria indica indubbiamente che c’è molto potenziale per il vino rosa italiano negli USA: “Alla luce dei dati diffusi da Nielsen – continua Cristoforetti – quello attuale risulta un momento perfetto per intervenire con una campagna specifica dedicata al mercato americano”.
Le aziende produttrici di Chiaretto di Bardolino che prenderanno parte alla nuova campagna statunitense sono Albino Piona, Aldo Adami, Benazzoli, Casaretti, Cantine Lenotti, Cavalchina, Gentili, Gorgo, Il Pignetto, Le Fraghe, Monte del Fra’, Poggio Delle Grazie, Seiterre, Giovanna Tantini, Valetti, Vigneti Villabella, e Vitevis – Cantina di Castelnuovo.