La 15esima edizione della guida enogastronomica premia la professionalità in sala acquisita grazie a esperienze internazionali e competenze enoiche di rilievo

Michela Gobbo è Maître dell’Anno per la guida enogastronomica Venezie a Tavola. La premiazione, svoltasi lunedì 21 ottobre 2024 nella rinomata sede di Cantine Ferrari a Trento, ha riconosciuto alla responsabile di sala del ristorante Gellivs* di Oderzo (Treviso) il ruolo indispensabile di ‘direttore d’orchestra’ nel mondo della ristorazione del Triveneto.

“Sono molto grata di ricevere questo premio – dichiara Michela Gobbo – perché riporta l’attenzione sul personale di sala, sull’importanza e sulla formazione di figure centrali, capaci di gestire in un modo efficiente il rapporto con la clientela e comunicare proficuamente con la brigata di cucina”.

Michela Gobbo inizia la sua carriera dopo gli studi professionali immergendosi nel mondo alberghiero tra le montagne italiane e in rinomate destinazioni del Sud Italia. Negli anni si è appassionata al mondo del vino, prima intraprendendo un percorso con AIS – Associazione Italiana Sommelier e poi aprendo a Oderzo l’enoteca Il Cristallino. Dopo dodici anni di grandi soddisfazioni ha deciso di affrontare nuove sfide e di unirsi al gruppo Alajmo. Ha iniziato prima come responsabile del Calandrino a Padova, collaborando a tu per tu con lo chef Massimiliano Alajmo e la sua famiglia. Qui il suo percorso si è arricchito di esperienze professionali tra Padova e Venezia, Parigi e Marrakech, dove ha contribuito all’apertura di nuovi ristoranti. Trascorsi dieci anni all’interno del gruppo Alajmo, ha scelto di tornare a Oderzo al fianco dello chef Alessandro Breda nel ristorante Gellivs.

Venezie a Tavola – la guida curata dal critico gastronomico e giornalista Luigi Costa – si propone di scoprire e recensire, provincia per provincia, tutte le eccellenze del Triveneto: dall’Alto Adige al Trentino, dal Veneto al Friuli, fino alla Venezia Giulia e all’Istria. L’edizione 2025 segnala un totale di 200 ristoranti, 30 pizzerie, 40 vini e 35 prodotti tipici. La pubblicazione oggi vanta il primato nel network creato da ItalyPost.