Lo chiamiamo Cru pranzo, ma altro non è che la nostra pausa pranzo in ufficio, niente di più (poco tempo fa una persona mi ha chiesto quanto costava pranzare con noi, giuro).

Certo che non disdegniamo di trattarci bene, con piatti etnici e qualche assaggio di qualità. Oggi è stata la volta di una semplice pizza con mozzarella di bufala (dalla nostra pizzeria di fiducia: Fantasy Pizza di Vicenza) accompagnata dal Fiano Cilento DOC Una mattina della Cantina Barone.

Ed è stata questa la bella sorpresa. Il vino intanto proviene da agricoltura biologica, dall’etichetta capiamo che qualche tentativo è stato fatto per ridurre i solfiti. Si presenta molto elegante al naso, con sentori fruttati, fiori bianchi e note vegetali. Una notevole freschezza domina la bocca, lasciando intendere che l’evoluzione potrà far emergere una più spiccata mineralità. La struttura non è particolarmente robusta, buona invece la persistenza. Perfetto l’abbinamento con la nostra pizza di bufala.

Abbiamo così scoperto  la Cantina Barone, un’azienda che – da quanto apprendiamo sul sito internet – si sta dando parecchio da fare per promuovere il territorio del Cilento. Bravi. E belle le etichette. La curiosità di conoscerli tutti, a questo punto è tanta.