Arezzo nei giorni scorsi ha ospitato l’undicesima edizione di Agri@tour, unico salone nazionale interamente dedicato all’agriturismo.
Appuntamento di riferimento per gli operatori del settori, presenti tutte le regioni italiane, che qui trovano momenti di dialogo e confronto, ma soprattutto la presenza di buyer specializzati. Quest’anno il tema centrale era quello della comunicazione, ovvero come predisporre “gli strumenti e i messaggi più idonei al raggiungimento di un’adesione positiva”.
Insomma, una realtà agrituristica che si misura con il mercato ed evolve per restare al passo con i tempi. In quest’ottica sono state segnalate e premiate 9 realtà agrituristiche che si sono distinte per originalità, multifunzionalità, legame con il territorio, spirito di adattamento, capacità di leggere i tempi e di saper proporre.
Tra i premiati c’è anche un’azienda vicentina, La Pachamama di Maurizio Radin di Marostica, segnalata nella categoria agricoltura sociale, per le attività sviluppate con l’orto terapia e l’onoterapia in collaborazione con la Cooperativa i Berici. L’azienda ha iniziato a sviluppare questa attività in tempi non sospetti, e con il supporto di Coldiretti già nel già nel 2006, quando è stato attivato il primo corso di fattoria sociale.
Bravi. E ormai di giri con gli asini ne sappiamo qualcosa anche noi.
(foto da La nuova Vicenza)