Una degustazione virtuale che raccoglie fondi per I Colori delle Emozioni, progetto ideato
per aiutare i bambini a esprimere la propria emotività
Degustare un buon calice di vino diventa un gesto di solidarietà condivisa. Cantina Toblino, da anni impegnata nel sociale, martedì 15 marzo partecipa al digital wine tasting “Il gusto dell’emozione – La wine experience con il cuore”. Un’iniziativa charity ideata da Associazione Mercurio e Vinhood per finanziare il progetto I Colori delle Emozioni, che si pone l’obiettivo di aiutare bambini e bambine delle scuole elementari a comprendere, accettare ed esprimere la propria emotività.
Gli organizzatori del digital wine show hanno saputo creare un percorso di avvicinamento al mondo del vino, divertente e coinvolgente: i partecipanti saranno guidati da enologi e sommelier in un viaggio esperienziale ed educativo che attraversa tutti i cinque sensi. Prima dell’appuntamento (maggiori informazioni sul sito dedicato), gli iscritti riceveranno direttamente a casa la wine box contenente 2 referenze enoiche: la Nosiola Vigneti delle Dolomiti IGT di Cantina Toblino e il Shymer Terre Siciliane IGT di Baglio di Pianetto, partner pro-bono dell’evento assieme alla cooperativa sociale trentina.
“Siamo davvero onorati di poter partecipare a questo evento solidale – dichiara Carlo De Biasi, direttore generale di Cantina Toblino – Stiamo cercando di dare il nostro piccolo contributo ad associazioni, come Mercurio, nate per contrastare l’emergenza educativa e sociale che oggi penalizza fortemente le nuove generazioni in Italia. Inoltre, grazie all’approccio tecnologico e metodologico di Vinhood che pone al centro la persone, avvicinandole ai prodotti enogastronomici attraverso l’organizzazione di degustazioni informali, dal linguaggio semplice e comprensibile, abbiamo la possibilità di raccontare la storia, le tradizioni e le peculiarità del nostro territorio e dei nostri vini”.
Cantina Toblino, infatti, si dedica a progetti di natura sociale e aderisce in prima persona a eventi benefici e raccolte fondi. Un impegno che cresce di anno in anno e che nel 2020 ha visto l’inizio di altre due importanti collaborazioni. La prima con Beelieve-Social Impact, progetto startup che si occupa da un lato di sostenere la convivenza tra uomo e natura attraverso un artigianato a impatto sociale, dall’altro di affrontare il fenomeno dei NEET, dando nuove prospettive occupazionali e di autonomia ai ragazzi in difficoltà. La seconda partnership coinvolge Progetto 92, una cooperativa sociale impegnata a favore di bambini, ragazzi, giovani e famiglie che ha come scopo la promozione umana e l’integrazione sociale delle persone.