Per il Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza e Strada Vini Colli Berici grande successo per Gustus Vini e sapori dei Colli Berici e ottimi risultati nelle guide. Tra questi l’unico Tre Bicchieri della Provincia di Vicenza: Casara Roveri Merlot di Dal Maso
Lunedì 15 ottobre si sono conclusi con numeri in crescita e tanta affluenza i tre giorni di Gustus – Vini e sapori dei Colli Berici. Successo a cui si aggiungono i riconoscimenti che, in questi giorni, i vini del Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza hanno ottenuto nelle più importanti guide del vino.
Tanti riconoscimenti per le aziende del Consorzio tra cui spiccano i Tre Bicchieri del Gambero Rosso all’Azienda Dal Maso con Casara Roveri Merlot 2015 Colli Berici DOC (unico Tre Bicchieri della Provincia di Vicenza) e la doppietta di Corone, la massima valutazione dei Vini Buoni d’Italia, per Tai Rosso Thovara 2015 di Piovene Porto Godi e Tai Rosso Doc Colli Berici 2016 Giannitessari. A questi si aggiungono i Quattro rosoni di Vinetia per ben otto vini dei Colli Berici: Dal Maso con Tai Rosso Colpizzarda 2015, Casara Roveri Merlot 2015 e Tai Rosso Montemitorio 2016, Piovene Porto Godi con Cabernet Pozzare 2015, Cavazza con Cabernet Cicogna 2015, Inama con Bradisismo 2015, PuntoZero con Dimezzo 2015, Giannitessari Colli Berici rosso Pianalto 2014. Infine per Vitae i Quattro tralci al Tai Rosso Colpizzarda 2015 di Dal Maso.
“Le terre dei vini Colli Berici e Vicenza – commenta Giovanni Ponchia, Direttore del Consorzio – si confermano adatte a grandi rossi come dimostrano i risultati delle ultime guide. Merlot, Tai Rosso, Cabernet sono le varietà premiate che identificano perfettamente i luoghi in cui nascono”. Varietà che durante i giorni di Gustus Vini e sapori dei Colli Berici – dal 13 al 15 ottobre 2018 a Barbarano Vicentino – sono state protagoniste non solo nei banchi di assaggio dei produttori ma anche di degustazioni guidate. In particolare lunedì 15 ottobre alle 17 si è tenuta “Colli Berici tra i grandi del mondo”, confronto con i rossi delle più importanti zone vitivinicole al mondo: Napa Valley, Cile, Châteauneuf-du-Pape e Bolgheri. “Quello che è venuto fuori – sottolinea Gianni Fabrizio della Guida Vini Gambero Rosso che ha condotto la degustazione – è che i vini dei Colli Berici non hanno affatto sfigurato. Abbiamo preso quelli che sono considerati tra i più grandi vini nel mondo e li abbiamo messi in degustazione cieca comparata. In alcune situazioni, grazie alla loro freschezza, i vini dei Colli Berici hanno addirittura dato l’idea di una beva maggiore e di una conservabilità superiore”. Tra le altre degustazioni: sabato 13 ottobre si è tenuta la verticale “Tai Rosso alla prova del tempo”, domenica 14 “I Colli Berici visti da Vinetia – Guida ai vini del Veneto”, In chiusura, sempre lunedì 15, alle 19 “I Colli Berici tra vigne e Ville Palladiane”.
Info: www.gustus.stradavinicolliberici.it
Michele Bertuzzo
Giada Azzolin