Tino Vettorello, chef del Ristorante Tre Panoce di Treviso, si conferma per il sesto anno consecutivo alla 73° Mostra Internazionale dell’Arte Cinematografica.
Dal 31 agosto al 10 settembre, al Lido di Venezia, Tino curerà una ristorazione di alto profilo spalleggiato da 40 cuochi e altri 100 fra barman e camerieri per la gestione di un ristorante, un cocktail bar e una caffetteria, firmata Goppion Caffè.
Tra le scommesse di quest’anno una linea ispirata alla cucina vegetariana che Vettorello afferma di voler rilanciare con le sue stesse parole: “oltre agli aspetti etici ed ambientali, molto importanti, presenta interessanti sfumature tali da renderla non solo estremamente salutare ma anche gourmet”.
Sicuramente protagonisti dei nuovi piatti verdure ed erbe aromatiche spontanee degli orti veneti e lagunari, ma anche prodotti ittici dell’eccellenza della laguna veneziana e dell’Alto Adriatico.
E a proposito di gourmet, tra gli ospiti di quest’anno il gastronauta Davide Paolini che il 6 settembre alle ore 18.30 presenterà il suo ultimo libro “Alla scoperta del gusto italiano” nella Terrazza della Biennale. Affiancati dalla giornalista Cristiana Sparvoli e dal critico enogastronomico Maurizio Potocnik, vedremo Paolini e Vettorello parlare faccia a faccia del sistema Agroalimentare del nostro paese: prodotti italiani di nicchia come il pistacchio di Bronte e le salse di tartufi piemontesi, ma anche Long Drink e Gin Tonic.
Non poteva mancare poi un pizzico di solidarietà, specialmente quest’anno. Tra i piatti che Tino ha deciso di inserire nel suo menu, infatti, anche gli Spaghetti all’Amatriciana. L’ intero ricavato sarà devoluto a sostegno delle popolazioni terremotate, tramite una raccolta fondi che verrà attivata dalla Biennale del Cinema nei giorni del Festival.