Da venerdì scorso è on line la nuova idea di e-commerce nel mondo del vino: Vinix Grassrots Market. Una piccola premessa è d’obbligo: Filippo Ronco, mente e cuore dell’iniziativa, è un amico, quindi la mia disamina sarà sicuramente di parte. Siamo anche andati in ferie assieme per dirla tutta, ma purtroppo lui non ha un panfilo, né si è preoccupato di pagarmi il soggiorno, da buon genovese.
Intanto iniziamo dal dire cos’è, che è la cosa più interessante. Vinix Grassroots Market (da qui in poi VGM) è un e-commerce del vino un po’ atipico, tanto che alcuni l’hanno felicemente definito un social commerce. Gli elementi che lo distinguono dagli altri negozi on line sono diversi. Innanzitutto Vinix non vende il vino, ma sono gli stessi produttori che si occupano di gestire tutte le fasi di back office: caricare i vini disponibili, aggiornarne le quantità, fare le spedizioni ed emettere le fatture. Poi VGM ha una scontistica basata sulla quantità: più si compra e più il prezzo si abbassa. Terzo e ultimo, anche se ci sono altre piccole differenze, in VGM si può comprare da soli, come in tutti gli altri e-commerce, oppure in cordata, creando dei veri e propri gruppi d’acquisto. Le cordate, ben descritte dalle faq del sito, consentono “a più persone di effettuare un acquisto congiunto unendo le forze di tanti piccoli singoli per arrivare ad acquistare quantitativi più grandi ed ottenere così sconti sempre più importanti”. In pratica più siamo, più ci divertiamo e più risparmiamo.
Son proprio i gruppi d’acquisto la caratteristica più bella e innovativa di tutto il sistema. Certo, hanno delle comprensibilissime limitazioni territoriali, ma consentono di avere sconti davvero interessanti, e anche di socializzare con altri appassionati.
Ci sarebbe molto altro da dire, ma vi rimando al sito e alle esaustive FAQ per comprendere meglio il funzionamento di VGM. E se siete di Vicenza o dintorni aggregatevi numerosi a The cats eaters, il miglior gruppo d’acquisto che potete trovare. Il mio.